L’itinerario proposto parte dalla nuova Aquilonia con una breve narrazione in pullman durante il tragitto che porta alla città vecchia da parte di un nostro collaboratore che accompagnerà i visitatori con descrizioni in itinere.
A meno di un chilometro di distanza dal centro di Aquilonia, troviamo il suggestivo Parco Archeologico di Aquilonia, ex Carbonara, al suo interno sono stati allestiti il Museo Etnografico e il Museo delle Città Itineranti ricco di documenti storici, grafici, foto, filmati d’epoca, video e pannelli esplicativi.
Esso documenta la vicenda di quei paesi d’Italia che, come Aquilonia, per effetto di eventi sismici, bellici o di altra natura, hanno nei secoli dovuto cambiare sito e che di recente hanno riscoperto e rivalutato quelli originari, restituendoli a nuova vita.

La visita guidata prosegue in direzione Monteverde passando per il lago artificiale di San Pietro nella valle dell’Osento dove d’estate si dà vita al “Grande Spettacolo dell’acqua”.

Arrivati a Monteverde, secondo borgo più bello d’Italia, inizia la visita del centro storico medievale, recuperato anche dopo gli ultimi disastrosi terremoti del 1930 e del 1980, con la Chiesa di Santa Maria del Carmelo, settecentesca, affiancata dal 1888 da un campanile con bifore gotiche.
Dopo la pausa pranzo la visita continua all’interno del centro storico con la Cattedrale di Santa Maria di Nazareth, risalente molto probabilmente al XII secolo, che ha funto da Cattedrale fino al 1818.

Poco distante dalla Cattedrale troviamo il bellissimo Castello Aragonese che da fortezza militare si trasforma in residenza signorile nel 1744 quando viene ampliato dell’ala destra e dotato di una ricca pinacoteca e di un grande granaio. All’interno del Castello è stato allestito, con tecnologie d’avanguardia, il Museo interattivo del grano e della donna nella civiltà contadina.

La visita si conclude con la casa dell’Elefante e la sua leggenda.